Chiavari, al centro del Golfo del Tigullio

Circondata da verdi colline Chiavari è un centro con le caratteristiche di una vera cittadina, fin dal passato scelto dai milanesi più ricchi, giovani soprattutto, per una vacanza rilassante e attiva allo stesso tempo. Una delle poche pianure liguri ha facilitato la nascita e lo sviluppo del borgo turistico. È raro trovare una serie di portici così lunga e originale, con colonne tutte diverse, in una località marina. In questo modo si può passeggiare d’inverno e d’estate assaporando i piaceri propri della città, i negozi, i ritrovi, i ristoranti, i bar, e intanto respirare l’aria marina che s’insinua tra i vicoletti con le case color pastello tenue.
Il “carruggio dritto” è quello più noto ed elegante. Seduti in uno dei bar famosi, gustando le famose “delizie” di cioccolato fondente, si può scorgere tra le case il Castello medievale, in cima ad un colle, raggiungibile con una salita ripida a gradoni. Dalla torre del Castello si vede tutto il Golfo e si può avere la visione geografica di tutti i dintorni.
I palazzi impreziosiscono le nostre passeggiate: c’è il Palazzo Rocca immerso nel rigoglioso giardino che si può considerare un vero orto botanico. E il Palazzo Bianco? È un nome che sorprende e attrae, col desiderio di luce e di colori pastello. L’edificio, in stile neoclassico, è situato nel carruggio dritto, spicca tra le case colorate del centro storico, è la sede del Municipio. La Cattedrale Nostra Signora dell’Orto è lì vicino con la sua sagoma somigliante più al Pantheon che a una Chiesa. L’interno è molto più piccolo dell’esterno, si va per vedere un dipinto della Madonna con poteri miracolosi, risalente alla fine del 1400, quando molti chiavaresi furono salvati dalla peste. In quel tempo il dipinto era venerato in un piccolo orto.
Ma continuando la scoperta dei ricchi e fantasiosi palazzi, ornamenti del centro storico di Chiavari, ci imbattiamo nell’ex palazzo di giustizia con la sua torre. Anch’esso è bianco e, da lontano, in alcuni punti sembra ricamato come il macramè, pizzo artigianale di un cotone cangiante, molto diffuso nel luogo come ornamento degli asciugamani bianchi.
La piazza Mazzini con il suo mercato ricchissimo di prodotti colorati fa risaltare l’ex palazzo di giustizia ora destinato ad attività culturali.
Il palazzo dei portici neri o portici alti attira per la sua originalità. In effetti i portici scuri con il caratteristico bugnato grigio scuro contrastano con l’architettura che li sovrasta, luminosa.
Questa è la zona più ricercata di Chiavari, sia per le trattorie sia per i negozi vari e piacevoli da visitare per vedere l’artigianato locale, rappresentato per esempio dalle snelle e robuste sedie chiavarine.
Adesso c’è da vedere il nuovo tratto di lungomare a Preli, aperto il 20 giugno 2020, con aree verdi e luci in posizione sorprendente. Passeggiando sul lungomare si vede il porto turistico, prossimamente aperto anche alle navi da crociera. C’è la bandiera blu sia per le spiagge sia per il porto turistico!

Gabriella Capone