Le rinnovabili in bagno
Abbiamo visto come produzione di acqua calda sanitaria tramite collettori solari piani sia molto semplice e interessante. Dato che la tecnologia procede velocemente, è bene essere a conoscenza di quegli accorgimenti che ci possono consentire di utilizzare le energie rinnovabili senza un grande investimento di spesa. E’ il caso dei Kit. Infatti esistono in commercio dei sistemi impiantistici per il solare termico creati al fine di ridurre i costi di queste installazioni, che hanno portato alla commercializzazione “di kit” solari a basso prezzo, ciò che li rende particolarmente attrattivi dal profilo tecnico ed economico.
Sono essenziali e composti dai collettori solari, uno scambiatore di calore, l’accumulatore (boiler), la pompa di circolazione, un dispositivo di espansione e la regolazione.
Il principio di funzionamento di questi kit non si scosta da quello delle installazioni classiche di sfruttamento dell’energia solare per la produzione di calore ma mentre fino ad oggi tutti questi elementi erano venduti singolarmente e spesso provenivano da più fabbricanti e per l’installazione e la messa in servizio bisognava quindi far intervenire diversi operatori quali: lo specialista per il dimensionamento, l’idraulico, l’elettricista, etc., il kit invece raggruppa i diversi elementi in un unico kit già predimensionato e pronto per essere posato e messo in servizio. I vari modelli si sono dimostrati malgrado delle piccole differenze di rendimento tra le marche, affidabili ed economicamente interessanti.
Un altro uso possibile dell’acqua calda prodotta con i pannelli solari è quello dell’alimentazione solare della lavatrice. Il funzionamento della lavatrice di tipo tradizionale prevede l’uso di acqua fredda che all’occorrenza viene riscaldata da una resistenza elettrica.
Invece una lavatrice “solare” prevede due attacchi idrici: uno per l’acqua fredda tradizionale e uno per l’acqua già calda proveniente dal boiler solare, o dalla caldaia a metano, o a pellets. L’acqua che in ingresso è già calda riduce notevolmente l’utilizzo della resistenza che lavora molto meno, e risparmia energia.
Un altro aspetto interessante consiste nel fatto che si forma meno calcare a seguito del minore utilizzo della resistenza elettrica, e ciò contribuisce a mantenere più a lungo in efficienza l’elettrodomestico, con minor spesa.
Se si volesse essere molto più ecologici occorrerebbe utilizzare per l’acqua del lavaggio quella piovana.
Olivia Carone