CIRCOLO DELLA STAMPA
Palazzo Bocconi – Corso Venezia 48 – Milano
sabato 12 marzo 2016 – ore 10,00 – 13,00
“Le poste moderne, veicolo di notizie e motore di progresso”
il Casato dei Tasso – Thurn und Taxis
INTERVENGONO
Benito Gennari – presidente Fondazione Gennari di Caslino d’Erba.
presentazione del 53° Concorso Letterario “Le poste moderne, veicolo di notizie e motore di progresso” indetto dalla Fondazione Gennari per gli studenti di ogni ordine e grado della Regione Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Per questa edizione esteso ai detenuti delle carceri.
Gianfranco Lazzarini – presidente del Museo dei Tasso e della Storia Postale, Sindaco di Camerata Cornello.
la Famiglia Tasso nella Storia Postale iniziata alla fine del XIV° secolo
Adriano Cattani – Direttore del “Museo dei Tasso e della Storia Postale di Camerata Cornello, Direttore del Bollettino Prefilatelico e Storico postale, membro dell’Accademie Européenne de Philatelie la trasmissione delle notizie, fulcro dello sviluppo sociale: la posta e le sue origini e dal 1489 con l’intervento e lo sviluppo dato dalla famiglia Tasso nei secoli XVI-XVII-XVIII
Pier Luigi Amietta – scrittore, saggista, consulente culturale della Fondazione Gennari
le risorse umane nel servizio postale odierno anche nel rapporto con i clienti
Edoardo Colombo – esperto di innovazione nel Turismo
All’inizio del secolo XV° con la disponibilità della diligenza postale è nato il Turismo godendo finalmente di un servizio molto comodo e sicuro per la nostra Società
quali sono stati gli sviluppi per rinforzare il Turismo ?
Olivia Carone – Presidente Labgrade International Association – coordinatore scientifico della Fondazione Gennari: nell’era moderna nasce il problema della sostenibilità ambientale per lo sviluppo dell’economia e del servizio postale e merci compatibile con le Green Cities del futuro.
Migliore qualità della vita con un’economia circolare per lo sviluppo della sostenibilità ambientale nelle Green Cities
Barbara Rossi – Psicologa Psicoterapeuta – fondatrice del progetto Leggere Libera-Mente, che si svolge in carcere a Opera. Un segno di solidarietà sociale: la partecipazione dei detenuti carcerari ad un Concorso letterario indetto per gli studenti degli Istituti Scolastici italiani.
nessuna sbarra può imprigionare il pensiero. Aiutiamoli a rientrare nella libera società.
Modera
Achille Mojoli